Le inutili tecnologie anticopia

Ancora una volta ci si incapponisce con lo sviluppare sistemi anticopia. E questi sistemi, come al solito, vengono pubblicizzati dai nostri giornalisti, evidentemente non molto ferrati in materia di duplicazioni di cd. A me sembra così banale affermare che dal momento in cui io "riesco a sentire" il mio CD io sono in grado di duplicarlo o registrarlo. Tempo fa si duplicavano su una audiocassetta. Ora con una semplice conversione digitale-analogica-digitale, sfruttando l'uscita OUT di una scheda audio o di un lettore cd e registrando 'live' col proprio PC (o con qualsiasi altro strumento), siamo in grado di creare una, cento, mille copie digitali. Non credo che un pirata (quelli che lo fanno per soldi) abbia problemi ad attuare questa tecnica, ne tantomeno penso che sia interessato all'eventuali perdite di qualità che il processo implica. E chi si scambia file mp3 della qualità non gliene importa molto relativamente, altrimenti comprerebbe il cd originale.

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