.. e mi stavano rubando un voto!

Pochi i voti - in media milanese - presi dalla Rosa nel Pugno nelle sezioni 1264 e 1265 di Milano, nell'unica zona di Milano che vede Ferrante vincitore. L'aria che si respira ai seggi è di totale confusione: presidenti poco esperti che non accettano i suggerimenti dei rappresentanti di lista che gli avrebbero agevolato notevolmente il lavoro. I verbali sono scarabocchiati più e più volte, i metodi per il calcolo delle preferenze appaiono quanto meno discutibili e i supporti a disposizione degli scrutatori gravemente insufficienti: qualche foglio strappato, matite spuntate.

Io giro per le due sezioni dove so di ricevere voti (il mio e di mia mamma) quanto meno per verificare che vengano conteggiati. E, guarda caso, mi accorgo per miracolo che, nonostante nei foglietti erano stati calcolati i voti giustamente, nei verbali il voto per me spariva, a favore di un altro candidato. Ecco, mi sono detto, a che serve tutta questa perdita di tempo: a salvaguardare il 50% dei voti sicuri: e infatti ho subito reclamato al presidente che procedeva - in maniera quanto meno superficiale - a regolarizzare la situazione.

Mi chiedo quanti altri voti si possono essere persi in maniera così stupida, assegnando a "tizio" invece che a "tazio" una preferenza correttamente espressa.